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Dopo due mesi e mezzo a Tenerife ad allenarmi e una decina di giorni in Francia a fare gli ultimi test di attrezzature e il campionato svizzero come "gara di prova" per aprire la stagione agonistica, sono tornato a casa. Devo ammettere che è stato un bell'inverno, e finalmente ho coronato il sogno di "saltare" i mesi freddi in Italia che ormai odiavo da anni, allenandomi al caldo con un bel gruppo di ragazzi, ora bisogna solo vedere se l'allenamento sarà servito a qualcosa o meno. Intanto "sulla via del ritorno" ci siamo fermati a Hyeres a fare ancora gli ultimi test e abbiamo partecipato al campionato svizzero gareggiando con un bel maestrale forte, punte oltre 40 nodi la domenica e un bel livello in acqua con Diethelm, Jossin, Langer, Aeberli, Asmussen, Bordes e tanti altri e sono riuscito a vincere un tabellone con la 5.5 piena (Patrik gareggiava con la 4.9) e a concludere l'evento 3° dietro a Bordes che ha

vinto e Diethelm secondo. Quindi sicuramente le nostre belle Challenger nuove vanno forte e anche gli F2 sono belli veloci. Ora rimaniamo in stand-by fino a maggio quando volerò in Korea per la prima tappa di Coppa del Mondo sempre che nel frattempo non scoppi la 3° guerra mondiale.
Stay Tuned!

SUPER Training

Dopo esserci ambientati qualche giorno siamo entrati a pieno ritmo qui a Tenerife. Allenamenti in slalom con Cucchi, Ferin, Poltenstein, Kördel, e altri rider strambando le boe tra un downwind e l'altro. Wave Session di più di due ore al tramonto con 24° e la muta leggera, surf da onda la mattina o la sera e palestra. Che dire, meglio di così non potrebbe andare per l'allenamento invernale. Presto arriveranno altri riders ancora più forti e ci alleneremo così per un paio di mesi.. Sperando di non farci male nel frattempo ;) intanto qualche scatto di questi giorni by l'amico Pier e Ferin che oggi per un fastidio alla caviglia ha preferito riposarsi e darsi alla fotografia... Non male come fotografo tra l'altro.
Stay tuned!!

LONG JOURNEY TO TENERIFE

Finalmente è arrivato il 10 gennaio e quindi anche la partenza per Tenerife per l'allenamento invernale. La sera del 10 è arrivato Ferin da me in liguria e la mattina dell'11 siamo pertiti alla volta di Huelva. Dopo 1900km di guida pressochè ininterrotta e un controllo alla dogana in cui non volevano farci passare perchè avevamo troppo materiale a bordo, siamo riusciti ad imbarcarci. A questo punto ci mancavano "solo" 34 ore di navigazione per arrivare a destinazione a Santa Cruz de Tenerife e quindi tra un film e l'altro abbiamo superato anche questo ostacolo e siamo finalmente sbarcati sull'isola alle 24.00 del 13 gennaio. Dopo una bella dormita ci siamo svegliati con il tetto che fischiava per le raffiche di vento e il primo giorno è già passato dopo una session di slalom con 6.3 e 90 litri e una in wave con la 4.5 alla sera.. e ora che dire... buon appetito!!!

Snow on the beach Albisola 14-12-2012

E visto che in molti dicono "bisogna sempre andare in mare", ho seguito il consiglio alla lettera e anche oggi dopo la nevicata di questa notte ho deciso di uscire... Botta di masochismo penserete?? Probabilmente non avete torto a considerare questa opzione ma sono uscite veramente delle belle foto con la neve sulla spiaggia e in acqua con la muta e accessori Prolimit non ho patito alcun freddo... "In acqua" ho detto perchè per arrivare all'acqua e tornare indietro scalzo nella neve non ho goduto più di tanto, ma almeno sono uscito in una condizione in cui non avevo mai provato ad andare in mare...
C'è sempre una prima volta!

Photo Giulia Caponnetto

LA COUDOULIERE 4-5-6 dicembre

Questa settimana, viste le previsioni allettanti per il maestrale in Francia, siamo andati alla Coudouliere, noto spot wave della Francia meridionale che offre condizioni side- sideon mure a dritta e alcune volte anche belle onde. Abbiamo preso belle condizioni martedì mentre mercoledì e giovedì niente di speciale. E' comunque stato divertente uscire in wave con sole e amici tre giorni. Poi visto che non uscivo in slalom da quasi una settimana oggi ci siamo spostati ad Andora e siamo usciti con un  bel ponente, 16 gradi e il sole... cosa si vuole di più dalla vita?!

A presto!!

photo
Giulia Caponnetto

AUTUNNO IN LIGURIA

Da Sylt ormai sono passati più di 2 mesi e in mezzo c'è anche stata l'ultima tappa dell'Italian Slalom Tour qui ad Albisola, di cui mi importa poco di parlare visto che già di parole se ne son fatte troppe. Grazie alle altre due tappe disputate durante il 2012 sono riuscito a vincere anche quest'anno il circuito. Ma piuttosto parliamo di cosa ci ha regalato e ci sta regalando la costa ligure e anche francese durante quest'ultimo mesetto. Se qualcuno ha dei dubbi su quale sia la stagione migliore in Liguria senza dubbio avrebbe potuto toglierseli in quest'ultimo periodo. Il vento è stato presente praticamente tutti i giorni, forte, debole, da terra e da mare. Il continuo susseguirsi di perturbazioni ha reso possibile finalmente una mareggiata degna di nota con ben 3-4 giorni di vento e onda a Imperia e almeno altrettanti di onde superlative a Varazze e Multedo a Genova. Ora invece è da più di una settimana che imperversa la tramontana senza sosta e tra  l'altro a parte ieri e oggi la temperatura è sempre stata ottima raggiungendo quasi tutti i giorni i 20c° all'ora di pranzo. Tra un'uscita con il libeccio e una con la tramontana in slalom abbiamo anche fatto una capatina a Cannes a fare wave con l'est beccando veramente una bella condizione con onda sul metro e mezzo e vento side da 4.2.

E c'è ancora chi si lamenta dell'arrivo dell'autunno!!!

Photo by
Filippo Piacentini
Stefano Camera
Giulia Caponnetto
Laura Gandolfo

SYLT 2012

Anche per quest'anno l'evento più freddo del tour della coppa del mondo è passato e con esso è finita la stagione PWA 2012. Infatti come ogni anno i migliori windsurfers di ogni disciplina del pianeta si sono ritrovati sull'isola di Sylt sul mare del nord per l'appuntamento conclusivo. E come quasi ogni anno abbiamo trovato l'isola bella fredda e ventosa. Dopo essermi recato a Sylt una volta in furgone un paio di anni fa, mi sono ripromesso di non farlo mai più e sebbene ci stessi per ricadere alla fine ho deciso di nuovo per l'aereo e devo dire che è andata bene a partire dai vari check-in, orari ecc... Appena arrivati sulla grigia isoletta ci accoglie la solita pioggia (si perchè a Sylt piove ogni giorno alternando scrosci a bagliori nel cielo in cui sembra quasi che il sole esista ancora) e un bel vento da sudest con un paio di metri di onda. L'appartamento è vicinissimo ai tendoni dell'evento e dalla finestra riusciamo a vedere le bandiere e a capire più o meno se e quanto vento ci sia. Durante i dieci giorni di competizioni varie sono riusciti a portare a termine il wave maschile, femminile, il freestyle maschile e due tabelloni e mezzo di slalom maschile. Mentre i nostri colleghi delle altre discipline si contendevano i vari titoli in acqua siamo andati avanti a colpi di tornei di calcetto back to back e come al solito "mi sono distinto" per la bravura come avevo già fatto nel ping pong e nel biliardo in altre occasioni mentre devo ammettere che alberto e i due andreini non sono così male. Ritornando a noi, le condizioni per lo slalom sono state medio-leggere con vento tra i 10 e i 16 nodi e onda tra un metro e un metro e mezzo ma super chop di traverso provocato dal vento... insomma un pentolone che bolle con vento leggero!! Il tutto contornato un giorno da temperature sui 13-15 gradi e un giorno sugli 8-9 con tanto di perdita di circolazione alle mani come in Liguria d'inverno... lasciamo perdere. Sono riuscito a fare due finali perdenti su due concludendo 15° in una e 13° nell'altra e finendo l'evento con un 11° posto. Sono a dir poco felice del risultato che peraltro è il mio risultato migliore fino ad ora nel PWA e che mi ha fatto anche rimontare nel ranking generale concludendo 23° alla fine del 2012. Durante i giorni dell'evento ci sono state feste, eventi ecc.. ma soprattutto la nostra casa che condividevo con i "maestri dell'igiene" Rosati Menegatti e Ferin, si è ridotta a un ammasso di spazzatura varia che mai veniva buttata via e altre cose che è meglio evitare... Io non sono da meno ma questa volta ce l'abbiamo messa proprio tutta. Aspetto negativo il fatto che alla fine l'abbiamo dovuta pulire per forza e non è stato facile specialmente mentre ero con la febbre, raffreddore e mal di gola dovuti alle temperature miti e gradevoli di quella meta "caraibica". Inoltre ho anche dovuto impacchettare tutta l'attrezzatura da windsurf nelle sacche e portarla al camion sotto pioggia e vento sferzanti giocando un duro colpo alla mia salute già colpita dalle intemperie. Ma questa mattina quando sono sceso dall'aereo a Pisa mi sono sentito subito meglio con il sole caldo sopra la testa.
Che dire, ora siamo tutti a casa, il 21-22 c'è l'ultima tappa di coppa italia da me alla L.N.I. Albisola, mancano solamente una decina di giorni e la stagione volge al termine.
stay tuned!